Il verbo è il fondamento della frase, ciò che dà un senso al discorso e lo rende comprensibile. Ha la funzione di predicare, cioè di dire qualcosa, di fornire informazioni. Può indicare un'azione (compiuta o subita), una situazione, un modo di essere in vari momenti temporali.
Il verbo nella frase
Il verbo può trovarsi da solo o insieme ad altre parole, le quali sono poste in relazione tramite il verbo, o sulle quali il verbo fornisce informazioni.
Esempio
Piove. (verbo da solo)
Viaggiare nel tempo. (verbo insieme ad altre parole)
Relazione tra verbo e soggetto
Il verbo ti permette sempre di risalire al soggetto della frase, ovvero la persona, l’animale o la cosa che compie o subisce l’azione espressa dal verbo. Il soggetto è sempre accordato, in genere (maschile e femminile) e numero (singolare e plurale), con il verbo.
Esempio
Dove sono i ragazzi?
sono: verbo, terza persona plurale
i ragazzi: soggetto, maschile plurale
Le ragazze sono uscite per andare alla mostra.
sono uscite: verbo, terza persona plurale
le ragazze: soggetto, femminile plurale
Info 1: Il soggetto sottinteso
A volte una frase non ha il soggetto. In questo caso, esso si dice sottinteso: non è esplicitamente espresso, ma è deducibile dalla forma verbale.
Esempio
"Non vogliamo un rimborso, ma un nuovo biglietto!"
(Il soggetto sottinteso di vogliamo è noi, prima persona plurale)
Info 2: Il verbo impersonale
A volte il soggetto non è presente nella frase perché il verbo è impersonale. La caratteristica di questi verbi è di essere coniugati alla terza persona singolare. Spesso i verbi impersonali descrivono eventi atmosferici.
Esempio
Piove.
Nevica da giorni.
Quando il verbo è assente: la frase nominale
Se il verbo non è presente nella frase, significa che ti trovi davanti a una frase nominale, ovvero una frase in cui sono presenti solamente nomi, aggettivi, pronomi o avverbi.
Nota bene: Queste frasi sono molto frequenti nei titoli di giornale o in esclamazioni tipiche del linguaggio parlato.
Esempio
Famosa azienda in bancarotta "Bravo!" "Piano!"
Il predicato
In analisi logica non si parla più di verbo, bensì di predicato: esso costituisce un sintagma (= un gruppo di parole, una parte di frase) di fondamentale importanza, perché, senza di esso, la frase non avrebbe senso. Il sintagma predicato contiene sempre un verbo e la sua funzione è quella di fornire informazioni sul soggetto.
Info 1: Il predicato verbale
È costituito da un verbo transitivo, intransitivo o pronominale. Esprime un’azione che fornisce informazioni sul soggetto (per esempio sull’azione da lui/lei compiuta o subita, su un evento, ecc.).
Esempio
Giulio studia tutti i giorni.
Info 2: Il predicato nominale
È costituito dal verbo essere (detto copula) o da un verbo copulativo (che si comporta come una copula, ad esempio sembrare, diventare, apparire…) + un sintagma nominale o aggettivale (detto parte nominale). Il predicato nominale non indica mai un’azione, bensì esprime una condizione, una qualità o un modo di essere del soggetto.
