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I generi letterari

La favola e la fiaba

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Insegnante: Giulia

Riassunto

La favola e la fiaba

In poche parole

La favola e la fiaba sono due generi letterari antichi, nati con finalità educative, al fine di trasmettere valori e messaggi di generazione in generazione. Spesso nell'immaginario comune vengono confusi l'uno con l'altro, ma tra essi sussistono importanti differenze.



1. La favola

La favola ha origini molto antiche: si crede sia giunta in Grecia dall'Asia Minore, diffondendosi prima nelle isole e in seguito nell'entroterra. Il primo autore di cui abbiamo testimonianza è Esopo (VI sec. a.C.), schiavo di origine tracia a cui sono attribuiti circa cinquecento testi, che sono stati raccolti e organizzati dal monaco Massimo Planude tra il XIII e il XIV sec. d.C. Un altro importante autore dell'antichità è Fedro, scrittore romano del I sec. d.C., che si ispirò proprio a Esopo. Durante il Medioevo il genere sopravvive in Francia con il Romanzo di Renart, con protagonisti una volpe e un lupo che vivono nel regno di un leone. Tuttavia, in questa epoca storica la favolistica è trascurata a favore degli exempla, racconti di vite esemplari con finalità educative. Nei secoli successivi si assiste a una rielaborazione del genere: in Italia ricordiamo il Primo libro delle favole (1952) di Carlo Emilio Gadda e la rivisitazione delle favole di Esopo e Fedro da parte di Trilussa.


I TEMI

La favola è un racconto breve che di solito ha come protagonisti degli animali "antropomorfizzati", ovvero con caratteristiche umane, le cui azioni diventano quindi una metafora di quelle degli esseri umani. Tipica della favola è la "rappresentazione allegorica", ossia la modalità di raccontare un fatto o un concetto attraverso simboli e immagini. Raccontando le azioni compiute dagli animali, la favola ha l'obiettivo di descrivere vizi e virtù degli esseri umani. La conclusione delle favole contiene sempre una morale, ovvero un messaggio da trasmettere ai lettori.



2. La fiaba

La fiaba è un racconto più lungo della favola, che trae origine dal passato mitologico di un popolo e dai suoi riti di iniziazione. Il primo esempio di fiaba è considerato il racconto di Amore e Psiche, contenuto nel romanzo Le metamorfosi di Apuleio (II sec. d.C.). Altro grande autore è Charles Perrault, che nell'opera I racconti di Mamma Oca (1697) fissa e contribuisce a diffondere la storia di alcune opere che diverranno celebri in Europa, come Cappuccetto rosso e Cenerentola. Il Romanticismo ottocentesco rivaluta ed esalta le traduzioni popolari, costituendo il momento più rilevante per la diffusione delle fiabe: ricordiamo i fratelli Grimm con Fiabe per bambini e famiglie (1812-1822) e Saghe germaniche (1816-1818), e il danese Hans Christian Andersen, autore de La sirenetta (1837) e La principessa sul pisello (1835). In Italia, lo scrittore Italo Calvino compone l'opera Fiabe italiane (1956), raccogliendo e rielaborando il materiale della tradizione popolare italiana.


I temi

La fiaba ha come protagonisti esseri umani (maghi, principesse, cavalieri...) o creature sovrannaturali (draghi, fate, orchi...), ed è ambientata in un tempo lontano. L'elemento magico e fantastico è strettamente connesso con le avventure dei protagonisti. Il finale di una fiaba contiene quasi sempre un lieto fine, in cui il bene vince sul male.




MORFOLOGIA DELLA FIABA

Lo studioso russo Vladimir Propp ha effettuato un importante studio sulla fiaba, contenuto nell'opera Morfologia della fiaba, in cui presenta caratteristiche ricorrenti e situazioni tipiche del genere letterario:

  • "C'era una volta": è la formula fissa di apertura, che introduce personaggi e azioni;
  • l'eroe si allontana di casa: da questo momento viene spezzato l'equilibrio iniziale;
  • l'eroe vive avventure positive e negative;
  • l'eroe incontra l'antagonista, ossia il cattivo della storia;
  • l'eroe deve superare delle prove;
  • alcuni aiutanti danno una mano all'eroe per mezzo di oggetti magici;
  • l'eroe ha successo e ritorna a casa;
  • l'antagonista è sempre sconfitto e punito;
  • la storia si conclude con un lieto fine.

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FAQ - Domande frequenti

Qual è la differenza tra la favola e la fiaba?

Quali sono i protagonisti della fiaba?

Quali sono i protagonisti della favola?

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