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Insegnante: Giulia

Riassunto

L'infinito

​​In poche parole

L'infinito è un modo verbale indefinito, ovvero senza persona. I suoi tempi sono due: l'infinito presente e il passato.
Si trova frequentemente nelle frasi subordinate.



I tempi dell'infinito

Info 1: Il presente

L'infinito presente rappresenta la forma base del verbo. Esso si forma aggiungendo alla radice del verbo le desinenze -are, -ere, -ire.


​​-are

-ere

-ire

cantare
rimanere
sentire



Info 2: Il passato

L'infinito passato è un tempo composto. Esso si forma con l'ausiliare essere o avere coniugato all'infinito presente + il participio passato del verbo.


-are

-ere

-ire

avere cantato
essere rimasto
avere sentito



​

Le funzioni dell'infinito

L'infinito si usa:

  1. nelle subordinate, quando il soggetto del verbo coincide con quello della frase reggente; 
  2. nelle principali, per esprimere un ordine;
  3. in forma sostantivata, ovvero come se fosse un nome (in questo caso è spesso preceduto da un articolo).



Esempio
  1. ​Non sono sicuro di andare alla festa stasera. / Mi sono dimenticato di avere già comprato il biglietto per il concerto.
  2. Spingere / Non oltrepassare la linea gialla.
  3. Non mi piace (il) sentire rumori di sottofondo mentre sono concentrato.

​

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FAQ - Domande frequenti

Quando si usa l'infinito?

L'infinito si usa: nelle subordinate, quando il soggetto del verbo coincide con quello della frase reggente; nelle principali, per esprimere un ordine; in forma sostantivata.

Quali sono i tempi dell'infinito?

I tempi dell'infinito sono due: presente e passato.

Cos'è l'infinito?

L'infinito è un modo verbale indefinito, ovvero senza persona. I suoi tempi sono due: l'infinito presente e il passato. Si trova frequentemente nelle frasi subordinate.

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