L'uso dell'apostrofo

In poche parole

L’apostrofo (') è un segno grafico che può segnalare uno tra i due seguenti fenomeni: l'elisione o il troncamento.

L'elisione si verifica quando una parola termina con vocale atona (= non accentata) e la parola successiva inizia con una vocale. In questo caso, la vocale finale della prima parola cade, ed è obbligatorio inserire un apostrofo tra la prima e la seconda parola.

Il troncamento (detto anche apocope) si verifica quando la vocale atona alla fine di una parola cade, ma ciò accade indipendentemente da come inizia la parola successiva. L'apostrofo non è sempre obbligatorio in caso di troncamento, ma si utilizza solo in alcuni casi.

Esempio

quell'amico: elisione

quel ragazzo: troncamento

Nota bene: L'apostrofo è obbligatorio in caso di elisione, mentre in caso di troncamento è utilizzato solo a volte.

Le regole dell'elisione

Info 1: Elisione obbligatoria

L'elisione è obbligatoria nei seguenti casi, se la parola successiva a quella sottolineata inizia per vocale:

con l'articolo lo e con le preposizioni articolate che contengono lo;
con l'aggettivo dimostrativo quello;
con l'aggettivo bello;
con le parole santo e santa;
con ci davanti al verbo essere;
in alcune espressioni con la preposizione di;
in alcune espressioni con la preposizione da;
in alcune espressioni specifiche.

Info 2: Elisione facoltativa

L'elisione è preferibile (ma non obbligatoria), con l'articolo la, con le preposizioni articolate che contengono la e con gli aggettivi dimostrativi questa e quella.

Esempio

lo (articolo e prep. articolate):	l'amico, dell'amico, nell'orto...
quello:	quell'amico, quell'orto...
bello:	bell'amico, bell'orto...
santo/-a:	sant'Agostino, sant'Anna...
ci+verbo essere:	c'è, c'eravamo, c'erano...
di (alcune espressioni):	d'accordo, d'epoca, d'amore...
da (alcune espressioni):	d'altro canto, d'altronde, d'ora in poi...
espressioni specifiche:	anch'io, neanch'io, tutt'altro, nient'altro...
la (articolo e prep. articolate):	l'amica, dell'amica, nell'antichità...

Nota bene: in alcuni casi, l'elisione non si deve praticare!

Esempio

~~l'yoga~~	lo yoga
~~l'yogurt~~	lo yogurt
~~l'iuventino/l'juventino~~	lo iuventino/lo juventino
~~c'hai~~	ci hai
~~gl'amici~~	gli amici

Le regole del troncamento

Il troncamento è segnalato con l'apostrofo solo in alcuni casi; nella maggior parte degli altri casi, l'apostrofo è assente - anzi, segnarlo costituirebbe un errore!

Nota bene: Qual è si scrive senza apostrofo!

Esempio

Troncamento senza apostrofo:

un bel ragazzo, quel giovane, un gran disordine, il signor Rossi, ben detto...

Troncamento con apostrofo:

da' qua!
di' la tua opinione!
fa' come ti pare!
sta' fermo...
va' al negozio, subito!
un po' di pane, per favore.