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La stesura del tema

Il lessico e la sintassi

Il lessico e la sintassi

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Insegnante: Elena P

Riassunto

Il lessico e la sintassi

​​In poche parole

In questa lezione si parlerà di come scrivere un buon tema di italiano, del linguaggio da evitare, e di come utilizzare le espressioni straniere che sono entrate a far parte del linguaggio comune. 



Info 1: Come scrivere un tema da 10 e lode?

Alcuni termini sono da evitare nella stesura di un elaborato. Tra questi vi sono parole oscure o di cui non si conosce il significato, i regionalismi, i termini dialettali e i provincialismi. È da preferire un linguaggio essenziale e preciso fatto di vocaboli formali (ma non di snobismi). Un'altra regola d'oro da tenere a mente nella stesura di un tema è di evitare di modificare i tempi della narrazione.


Nota bene: Le forme dialettali possono essere utilizzate laddove il contesto lo richieda. In questo caso, andranno inserite tra virgolette. 



Info 2: Come si usano le espressioni straniere quando si scrive in italiano?

Non tutte le parole di origine straniera si possono utilizzare nella formalità di un testo scritto. Si possono utilizzare quei termini entrati a far parte del linguaggio comune come t-shirt, computer, cocktail e tanti altri. Sono però da evitare forme italianizzate come "dopato", e in generale è da preferire la sostituzione di un termine straniero con uno italiano. Le parole straniere, inoltre, non si declinano. Pertanto troverai il termine stage invariato sia al singolare che al plurale. 



Info 3: Casi in cui si può utilizzare solo il termine straniero

Ci sono casi in cui non si può utilizzare il corrispettivo italiano di un termine straniero, perché non c'è oppure suona male. Prendiamo l'esempio dell'espressione social network, tradurla in italiano con "reti sociali" sarebbe inverosimile. Lo stesso discorso è applicato anche a termini che non hanno proprio un corrispettivo in italiano (PC, DJ...).



Info 4: Errori grammaticali in italiano

Di seguito viene proposta una lista degli errori grammaticali più frequenti in italiano.

Lui si chiama Giorgio
"Egli" è preferibile a "lui" come pronome personale soggetto
"Ciao! Che fai?"
"Che cosa fai?" è preferibile a "che fai?", troppo informale
Il romanzo si chiama "Uno, nessuno e centomila"
Quando si parla di un'opera letteraria è meglio dire "si intitola"
La borghesia si sviluppa nell'ottocento
Per i periodi storici si usa la maiuscola (Ottocento)
Questo cappotto è il più bellissimo!
Non si scrive il superlativo di un aggettivo che è già al massimo grado
Tommaso ha chiamato Marta e gli ha chiesto la sua opinione
Il pronome indiretto alla terza persona femminile è "le", non "gli"



Info 5: I termini da evitare

Ci sono alcuni termini da evitare nella stesura di un elaborato, come i vocaboli burocratici. In luogo di verbi come "fare", "dire", "dare" e "usare" sono da preferire sinonimi. Quando si descrive un'opera letteraria è da evitare di parlare genericamente del "libro", preferendo termini più specifici come la novella, il racconto, l'opera. In un commento o in una scheda libro occorre specificare, all'inizio, i dati dell'opera come autore, data di pubblicazione, casa editrice...





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FAQ - Domande frequenti

Le parole straniere in un testo italiano si declinano?

Come si utilizzano i termini stranieri in un elaborato?

Quali sono i termini da evitare nella stesura di un tema?

Beta

Sono Vulpy, il tuo compagno di studio AI! Studiamo insieme.