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Insegnante: Paola

Riassunto

I cinque sensi

I recettori sensoriali e i sensi

Si parla di cinque sensi per descrivere le percezioni generate dagli organi di senso, ossia quelli che, grazie a cellule chiamate recettori sensoriali, consentono agli esseri umani di interagire con l'ambiente.

Alla bocca corrisponde il senso del gusto, all'orecchio l'udito, agli occhi la vista, al naso l'olfatto e alla pelle il tatto.


Il funzionamento dei recettori sensoriali

I ricettori sensoriali captano gli stimoli e generano impulsi nervosi mediante un processo chiamato trasduzione, il quale permette di far arrivare il segnale al sistema nervoso che a sua volta lo trasmette al cervello.



Il gusto

Il senso del gusto proviene da recettori presenti nella bocca che sono in grado di rilevare la presenza di sostanze chimiche.

I recettori del gusto si trovano all'interno di strutture chiamate bottoni gustativi che a loro volta sono situati sulle papille gustative, estroflessioni della lingua e del palato.

Gli esseri umani sono in grado di distinguere cinque tipologie di gusto: acido, amaro, dolce, salato ed umami (tipo quello del dado da brodo).

Inoltre, vista la comunicazione tra bocca e cavità nasale, i sapori percepiti vengono influenzati dagli odori ed è il motivo per cui con il raffreddore, non sentendosi gli odori, si fatica anche a rilevare gli aromi del cibo.



L'udito

L'udito viene colto grazie all'orecchio, il quale si struttura in tre parti, ciascuna col proprio compito:

  • l'orecchio esterno raccoglie i suoni e li porta all'orecchio medio. È costituito dal padiglione auricolare, parte esterna dell'orecchio, e dal meato, un canale che trasporta le onde al timpano, membrana che separa orecchio esterno ed orecchio medio e che, vibrando, trasforma il suono in un impulso;
  • l'orecchio medio è una piccola cavità nel cranio in cui si trovano tre ossicini (martello, incudine e staffa) che amplificano le vibrazioni del timpano e trasferiscono l'impulso alla finestra ovale, membrana che separa orecchio medio e interno;
  • l'orecchio interno è la zona che contiene i recettori responsabili dell'udito. Si organizza con un tubo (coclea) che contiene un liquido (endolinfa), il quale trasmette le vibrazioni all'interno. In particolare, i recettori sono cellule ciliate che si dispongono su una membrana (organo del Corti), le quali trasmettono il segnale alle cellule del sistema nervoso e poi al cervello mediante il nervo acustico.


Scienze; Gli organi di senso; 3a media; I cinque sensi

1.Meato;  2.Timpano; 3.Martello, incudine e staffa; 4.Coclea; 5.Nervo acustico.


La vista

La vista è il senso che scaturisce dagli occhi, i quali contengono recettori sensibili alla luce che forniscono immagini nitide, colorate e anche in occasioni in cui la luce è scarsa.

La luce entra dalla parte anteriore (cornea) e passa attraverso un liquido chiamato umor acqueo.

Dietro la cornea si trova l'iride, struttura che dà il colore agli occhi e che è composta da piccoli muscoli il cui movimento regola l'apertura della pupilla, ossia il foro da cui penetra la luce e che si ingrandisce in carenza di luce per ottimizzarne l'ingresso e, al contrario, si assottiglia in ambienti luminosi per regolarne l'ingresso.

Più internamente rispetto la pupilla si trova il cristallino, una lente utile a mettere l'immagine a fuoco e la cui forma viene regolata dalle contrazioni di un muscolo che lo circonda (muscolo ciliare) e lo collega al globo oculare, organo rotondo che riempie la cavità oculare (sclera) ed è riempito di una sostanza gelatinosa chiamata umor vitreo.

Dopo il globo oculare si trova la retina, membrana ricca di recettori e, quindi, fondamentale per la formazione dell'immagine. Gli impulsi generati dalla retina vengono trasmessi al cervello mediante una rete di fibre nervose (nervo ottico).


La retina

La retina è una membrana che si trova nella porzione più interna dell'occhio. Come già detto anticipatamente, su di essa si trovano milioni di recettori che servono a formare l'immagine, in particolare si distinguono i coni e i bastoncelli:

  • i coni si dispongono nella parte centrale della retina e sono i responsabili della visione giornaliera in quanto vengono stimolati dalla luce intensa;
  • i bastoncelli, presenti in quantità largamente superiore rispetto ai coni e disposti nelle regioni periferiche, garantiscono la visione notturna grazie al fatto che sono dotati di un pigmento (rodopsina) che si attiva quando c'è poca luce.


1.Globo oculare; 2.Pupilla; 3.Cornea; 4.Umor acqueo; 5.Cristallino; 6.Muscolo ciliare; 7.Sclera; 8.Retina; 9.Nervo ottico


L'olfatto

L'olfatto è il senso generato dal naso, in particolare da recettori (cellule ciliate) che rilevano sostanze chimiche trasmettendo l'informazione al cervello.

La caratteristica dei recettori olfattivi è quella di captare piccole quantità di sostanze, ma di abituarsi agli odori rapidamente non percependoli più dopo esposizioni anche di breve durata.



Il tatto

Il tatto è un senso che viene generato da una serie di recettori presenti sulla pelle; in particolare nell'epidermide (strato della pelle esterno rispetto al derma), nel derma e alla base dei peli.

La zona della pelle con la maggiore concentrazione di recettori sono i polpastrelli.

Questo senso permette di riconoscere caratteristiche fisiche di oggetti posti a contatto con la superficie esterna del nostro corpo.



Gli organi di senso degli altri animali

Non tutti gli animali hanno gli stessi sensi degli esseri umani, infatti ve ne sono alcuni che hanno caratteristiche uniche ma che non necessitano di altre.

Gli insetti e alcuni crostacei hanno occhi composti che sono sensibili a lunghezze d'onda che gli umani non riescono a percepire, mentre, animali come meduse e vermi, sono dotati di recettori che non forniscono immagini ma captano la direzione della luce.

Pesci come gli squali hanno recettori che possono rilevare stimoli derivanti dalle contrazioni muscolari di altri animali favorendone la predazione.

I pipistrelli, come anche i delfini e alcune specie di cetacei, sono dotati dell'ecolocalizzazione, cioè un senso attraverso cui vengono rilasciati ultrasuoni che rimbalzano su oggetti o prede tornando poi indietro come se fosse un eco e che permette l'orientamento con scarsa visibilità e il rilevamento delle prede.

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FAQ - Domande frequenti

Quali sono i cinque sensi?

Come funzionano i recettori sensoriali?

Cosa sono i cinque sensi?

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