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Il sistema nervoso

Il sistema nervoso centrale e periferico

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Insegnante: Paola

Riassunto

Il sistema nervoso centrale e periferico

​​Il sistema nervoso centrale

Il sistema nervoso centrale è la parte di sistema nervoso composta da encefalo e midollo spinale e che svolge il compito di ricevere le informazioni dagli altri organi, elaborarle ed inviare le risposte al resto del corpo.


Encefalo

L'encefalo è il centro di raccolta delle informazioni, nonché la componente che elabora ed invia a muscoli e ghiandole le risposte.

Contenuto nella scatola cranica, si suddivide in varie parti:

  • tronco cerebrale: zona di connessione tra l'encefalo e il midollo spinale. È composto da midollo allungato, ponte e mesencefalo, porzioni che controllano funzioni vitali quali pressione sanguigna e attività respiratoria;
  • cervelletto: posizionato alla base della scatola cranica, controlla postura, equilibrio e movimenti;
  • diencefalo: situato sopra al tronco celebrale, si suddivide in talamo, ipotalamo e ipofisi. Il talamo contiene la maggior parte dei corpi cellulari neuronali e si comporta come un centro di smistamento delle informazioni in arrivo dai vari recettori sensoriali inviandole a parti specifiche del cervello. L'ipotalamo si occupa del controllo di alcuni bioritmi quali fame, sonno, sete, temperatura corporea e metabolismo, oltre ad essere la sede delle emozioni. Infine l'ipofisi è una ghiandola che produce ormoni che stimolano l'attività delle altre ghiandole endocrine, cioè quelle che riversano i loro prodotti nel sangue;
  • cervello: componente più esterna e più grande dell'encefalo. Al suo interno è presente la sostanza bianca formata dagli assoni, mentre al suo esterno la sostanza grigia (o corteccia cerebrale) costituita dai corpi cellulari dei neuroni. La corteccia cerebrale si compone di miliardi di neuroni connessi tra loro ed è suddivisa in varie zone specifiche, chiamate lobi cerebrali, ciascuno dei quali interviene in una determinata abilità (logiche, linguistiche, matematiche, immaginazione, ecc.). Tra queste è compresa la memoria, ossia la capacità di conservare informazioni nel tempo: quella a breve termine è localizzata nella parte frontale, mentre quella a lungo termine in frammenti sparsi nella corteccia.
    Inoltre, il cervello si divide in emisfero cerebrale destro ed emisfero cerebrale sinistro, in comunicazione tra loro mediante insiemi di fibre che costituiscono il corpo calloso.


Scienze; Il sistema nervoso; 3a media; Il sistema nervoso centrale e periferico

1.Diencefalo (1a.Talamo; 1b.Ipotalamo; 1c.Ipofisi); 2.Tronco cerebrale (2a.Mesencefalo; 2b.Ponte; 2c.Midollo allungato); 3.Corteccia cerebrale; 4.Cervelletto; 5.Midollo spinale


Il midollo spinale

Il midollo spinale è il prolungamento dell'encefalo, da cui fuoriesce attraverso il foro occipitale, e che si estende nella colonna vertebrale. Dal midollo spinale di diramano i nervi spinali costituenti del sistema nervoso periferico.

In questo caso, inversamente al cervello, all'interno si trova la sostanza grigia coi corpi cellulari dei neuroni, mentre all'esterno la sostanza bianca con assoni e dendriti.

La funzione principale è quella di trasportare le informazioni dalle zone periferiche all'encefalo e viceversa, ma in risposta a stimoli di potenziale pericolo è in grado di produrre, senza l'ausilio del cervello, risposte semplici, involontarie ed immediate chiamate riflessi. Questo meccanismo viene chiamato arco riflesso e si divide in monosinaptico e polisinaptico a seconda che, rispettivamente, vengano coinvolti due neuroni (e quindi una sinapsi) oppure tre o più neuroni. Un esempio di riflesso molto comune è quello per cui viene tolta mano non appena si tocca un oggetto estremamente caldo.



Il sistema nervoso periferico

Per sistema nervoso periferico si intende l'insieme di nervi che si trovano nel corpo e che sono formati da tanti assoni uniti in fasci.

I nervi possono essere cranici, se provengono dall'encefalo, o spinali, se dal midollo spinale:

  • nervi cranici: sono 1212 paia e collegano l'encefalo con organi di senso e zone del capo. Esempi sono i nervi ottici e quelli acustici.
  • nervi spinali: sono 3131 paia e collegano il midollo spinale ai muscoli e alla pelle di zone quali braccia e gambe. 

Inoltre, si suddivide in sistema nervoso periferico somatico e sistema nervoso periferico autonomo.


Sistema nervoso periferico somatico (o volontario)

Il sistema nervoso periferico somatico è quello che genera azioni volontarie, come alzare il braccio. Gli stimoli vengono inviati ai muscoli scheletrici.


Sistema nervoso periferico autonomo (o involontario)

Il sistema nervoso periferico autonomo è quello che controlla attività automatiche come la respirazione. In questo caso gli stimoli vengono trasferiti agli organi interni che poi svolgono il proprio compito; infatti è il principale responsabile del mantenimento dell'equilibrio corporeo (omeostasi).
Inoltre si suddivide in due sistemi che agiscono in modo complementare, il sistema simpatico e il sistema parasimpatico:

  • sistema simpatico. entra in gioco, quasi come salva-vita, quando il corpo si trova in situazioni di stress o pericolo. Ad esempio, permette di aumentare la frequenza cardiaca, e quindi di far arrivare più ossigeno ai muscoli durante un'attività, rallentando altri processi momentaneamente superflui come la digestione o la produzione di urine;
  • sistema parasimpatico: si attiva in situazioni di rilassamento come quando, dopo aver mangiato, viene favorita l'attività dell'apparato digerente a spese del battito cardiaco che, a sua volta, rallenta. Questo ci pone in una situazione di tranquillità comportando, spesso, la necessità di riposare dopo un pasto.


La struttura dei nervi

I nervi, oltre che dagli assoni, sono costituiti anche da piccoli vasi sanguigni per il trasporto di sostanze nutritive, ossigeno e anidride carbonica.

Inoltre sono protetti da un sistema di tessuti connettivi: l'endonervio racchiude un singolo assone, il perinervio ne racchiude un fascio e l'epinervio avvolge tutto il nervo.



Il sistema nervoso degli altri animali

Se la struttura delle cellule nervose è praticamente uguale in tutti gli animali, la stessa cosa non si può dire per l'organizzazione del sistema nervoso, la quale varia in funzione di complessità e grandezza dell'organismo.

In genere i vertebrati hanno un sistema simile a quello umano, con la sola eccezione che in uccelli e mammiferi l'encefalo è più strutturato rispetto a pesci e anfibi.

Diverso è, invece, il discorso degli invertebrati. Alcuni molto semplici possiedono una rete nervosa formata da singoli neuroni e priva di organi in quanto sono animali che hanno poco controllo sui propri movimenti. Altri invertebrati dotati di capo (come i lombrichi) hanno, proprio in questa zona, un elevato numero di cellule nervose che formano l'encefalo e da cui partono uno o due cordoni nervosi che attraversano tutto il corpo formando il sistema nervoso centrale e da cui a loro volta si diramano piccoli nervi che rappresentano il sistema nervoso periferico.

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FAQ - Domande frequenti

Cos'è il sistema nervoso periferico?

Cos'è il midollo spinale?

Cos'è l'encefalo?

Cos'è il sistema nervoso centrale?

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