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Verbi e i tempi verbali

Verbi ausiliari e servili

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Insegnante: Giulia

Riassunto

Verbi ausiliari e servili

​​In poche parole

I verbi ausiliari e servili accompagnano altri verbi per dare loro un supporto o aggiungere una sfumatura particolare al loro significato. In questa lezione imparerai a utilizzarli correttamente.



I verbi ausiliari

I verbi ausiliari servono ad aiutare altri verbi a formare la forma passiva e i tempi verbali composti. Gli ausiliari più importanti sono "essere" e "avere", che hanno significato proprio (ovvero possono essere utilizzati anche da soli, senza "supportare" altri verbi).


Esempio
Tempi composti:
Carlo ha piantato un albero nel suo giardino.
Paola e Vittoria sono uscite insieme ieri pomeriggio.
Quando arriverò a casa tua, avrai finito di studiare da un'ora.

Forma passiva:

Il personaggio di Robin Hood è stato inventato da Walt Disney. 



I verbi servili

I verbi servili prendono questo nome perché si pongono "al servizio" di altri verbi, cioè vengono usati per indicare una sfumatura di significato quale un dovere, una possibilità o una volontà.
I principali verbi servili sono "dovere", "potere" e "volere". 


Nota bene: I verbi servili sono seguiti dal verbo all'infinito.


Esempio
Posso aiutarti a finire i compiti.

Vorrei scrivere un libro in futuro.

Devi mettere in ordine la tua stanza.

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FAQ - Domande frequenti

Quali sono i verbi servili?

A cosa servono i verbi servili?

Quali sono i verbi ausiliari?

A cosa servono i verbi ausiliari?

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Sono Vulpy, il tuo compagno di studio AI! Studiamo insieme.