La divisione in sillabe
In poche parole
Le sillabe sono gruppi di lettere. Esse possono essere formate da una sola vocale, vocale + consonante, più vocali (nel caso dei dittonghi) o più consonanti accompagnate da vocale. Una sillaba non può mai essere formata da sole consonanti.
Conoscere le regole per una corretta divisione in sillabe è utile per capire come andare a capo mentre scrivi un testo.
La divisione delle consonanti
La sillaba più semplice che si possa formare è composta dalla consonante e la vocale che le si trova accanto.
Ma come fare se vicino alla consonante si trova un'altra consonante? Ci sono delle semplici regole da seguire.
Info 1: Le consonanti
Innanzitutto bisogna controllare quale sia la prima consonante della coppia, poiché se si tratta di una B, C, D, F, G, P, T, V seguita da una L oppure R non si dovranno mai separare in sillabe differenti, ma rimarranno unite.
Non bisogna dimenticare che una sillaba non può essere formata solo da consonanti, infatti anche la vocale seguente farà parte della stessa sillaba.
Quando trovi una S, invece, devi ricordarti che essa non si separa mai dalla consonante o vocale che la segue. Ciò significa che una sillaba può iniziare con la S, ma non può mai finire con una S.
Esempio
b, c, d, f, g, p, t, v + l/r
| altre consonanti
| S + consonante
|
Brodo (Bro-do) Africa (A-fri-ca) | Scultura (Scul-tu-ra) Dipinto (Di-pin-to) | Costola (Co-sto-la)
Risposta (Ri-spo-sta) |
Info 2: Le doppie e i suoni difficili
Le consonanti doppie si dividono sempre in due sillabe diverse: la prima sillaba termina con la prima doppia, mentre la seconda sillaba inizia con la seconda doppia.
I suoni difficili come "gn", "gli", "sce", "sci", "che", "chi", "ghe", "ghi" non si separano mai, dunque fanno sempre parte di un'unica sillaba.
Quando invece trovi un gruppo di tre consonanti, devi dividerli in due sillabe: come puoi osservare nella tabella, la prima consonante si separa dalle altre due.
Nota bene: Il gruppo "-cqu-" (ad esempio nella parola "acqua") dividerà la C dalla Q, formando due sillabe separate ("ac-qua").
Esempio
doppie
| suoni difficili
| tre consonanti
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Palla (Pal-la) Cassa (Cas-sa) | Bruchi (Bru-chi) Sogno (So-gno) | Controllo (Con-trol-lo) Scaltro (Scal-tro) |
La divisione delle vocali
Per dividere in sillabe una parola che possiede più vocali vicine bisogna osservare la prima vocale: se si tratta di una I oppure U, allora si unirà alla vocale successiva, dunque entrambe le vocali faranno parte della stessa sillaba. In questo caso, però, fai attenzione all'accento della parola: se cade su quella I oppure U, allora dovremo separare le due vocali, che faranno dunque parte di due sillabe diverse.
Se invece il gruppo di vocali inizia con la A, la O, oppure la E, allora bisognerà separarle in due sillabe diverse.
Esempio:
i / u + vocale
| a / o / e + vocale
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Foglio (Fo-glio) Rischio (Ri-schio) Bugia (Bu-gi-a) | Maestra (Ma-e-stra)
Poema (Po-e-ma) Video (Vi-de-o) |
Osserva: la I e la A della parola "bugia" si dividono in due sillabe diverse perché l'accento della parola cade sulla I.
Nelle parole "foglio" e "rischio", invece, ciò non accade, pertanto le vocali vicine fanno tutte parte della stessa sillaba.