Verbi transitivi e intransitivi

In poche parole

I verbi possono dividersi in transitivi e intransitivi, in base alla possibilità o impossibilità di essere seguiti da un complemento oggetto. In questa lezione imparerai a distinguerli e utilizzarli correttamente.

I verbi transitivi

Un verbo è transitivo se può essere seguito dal complemento oggetto. Dopo il verbo, quindi, la domanda "chi?" o "che cosa?" può trovare una risposta.

Nota bene: Il complemento oggetto non deve necessariamente essere espresso nella frase, si può anche omettere. Anche quando il complemento oggetto non è presente, il verbo rimane comunque transitivo se hai la possibilità di porti la domanda "chi?"/"che cosa?" dopo averlo letto.

La mamma mangia una mela.

La mamma mangia che cosa? una mela.

Soggetto + verbo transitivo + compl. oggetto

Il cane beve.
Il cane beve "che cosa?"

La risposta non è specificata,

ma esiste: il cane beve

qualcosa, anche se

non sai cosa.

Soggetto + verbo transitivo

Esempio

Cristiano Ronaldo ha fatto goal ieri sera.

Monica sta comprando un telo da mare.

Il vento muove le foglie dell'albero.

Sofia studia filosofia all'università.

Maria e Carlo stanno cucinando un pranzo delizioso.

I verbi intransitivi

Un verbo è intransitivo se non può essere seguito dal complemento oggetto. Dopo il verbo, quindi, la domanda "chi?" o "che cosa?" non può trovare una risposta, poiché non avrebbe senso.

Il verbo intransitivo può essere seguito da qualunque complemento tranne il complemento oggetto.

Il gatto corre.

Soggetto + verbo intransitivo.

Dopo la frase il gatto corre,

potrai chiederti "dove?", "come?",

"perché?", ecc... ma non "chi?" o

"che cosa?". Per questo motivo si dice

che il verbo correre non regge

il complemento oggetto:

è intransitivo.

Esempio

La mattina vado a scuola a piedi.

D'inverno nuoto in piscina, d'estate al mare.

Alice dorme da ore!

Ti va di uscire con me?