Gli articoli determinativi e indeterminativi

​​In poche parole

Gli articoli sono delle parole che servono a rendere più chiaro il discorso. Essi non si possono trovare da soli, ma accompagnano sempre il nome a cui si riferiscono, con il quale concordano sempre in genere (maschile/femminile) e numero (singolare/plurale). Esistono diverse categorie di articoli: determinativi, indeterminativi e partitivi. ​

In questa lezione imparerai a distinguerli e a usarli correttamente.

Gli articoli determinativi

Gli articoli determinativi italiani sono "il", "lo", "la", "i", "gli", "le" e servono ad introdurre un nome in modo specifico, che si distingue quindi dagli altri, piuttosto che uno qualunque.

Puoi osservare gli articoli determinativi nella tabella seguente.

Esempio

Il mio cucciolo ha sei mesi.

Gli hai regalato la tua felpa preferita?

Chi va con lo zoppo impara a zoppicare.

I pesci rossi sono i più carini.

Ieri sera abbiamo mangiato gli spaghetti.

Sono le quattro.

Gli articoli indeterminativi

Gli articoli indeterminativi italiani sono "un", "uno", "una"; hanno solo forma singolare e si usano per introdurre qualcosa di generico o che non si conosce.

Puoi osservarli nella tabella seguente.

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Esempio

Vorrei un gelato, possiamo andare a prenderlo?

Hanno fatto uno scherzo al preside.

Una mia amica ha quattro cani.

Gli articoli partitivi

Gli articoli partitivi italiani sono "del", "dello", "della", "dei", "delle", "degli" e hanno il significato di "alcuni"/"alcune" o "un po' di". Essi si usano quando non si vuole specificare la quantità di ciò di cui si parla o per introdurre qualcosa in modo generico, al plurale.

Puoi osservarli nella tabella seguente.

Esempio

Hai dello zucchero? Io l'ho finito e vorrei preparare una torta.

Il gatto ha mangiato del tonno fresco.

C'è della polvere sul tavolo, passami una pezza.

La notte di San Lorenzo abbiamo visto delle stelle comete stupende.

Ho perso dei chili grazie a questa dieta.

Ho trovato degli occhiali, di chi sono?