Come si crea un piano di apprendimento?

Per evitare lo stress durante le verifiche, per non subire la pressione del tempo o per non perdere la visione d'insieme durante lo studio, è opportuno creare un proprio piano di studio. In questo modo potrai gestire meglio il tuo tempo e lavorare in modo più mirato e organizzato.
Nel seguente articolo scoprirai i vantaggi di un piano di studio ben strutturato.

Prima di creare il piano di apprendimento

Prima di creare il tuo piano, devi considerare alcune cose.

In primo luogo, il tuo piano di apprendimento deve essere adattato al tuo metodo o al modo in cui studi. Scopri cosa è più adatto a te: preferisci la tecnica del Pomodoro o hai sviluppato un tuo stile personale? A seconda del tipo di studente, puoi personalizzare il tuo programma. Sul blog puoi trovare articoli utili per scoprire a quale profilo di apprendimento appartieni.

In secondo luogo, è utile pensare alle tue abitudini di apprendimento. Quando sei più produttivo? Riesci a concentrarti appena ti alzi al mattino, o riesci a lavorare a pieno ritmo la sera? Una volta scoperto, saprai qual è il momento della giornata migliore per studiare gli argomenti più importanti e difficili, perché è quello in cui puoi concentrarti e motivarti al meglio.

Infine, prima di iniziare a creare il tuo piano di studio, dovresti avere una visione d'insieme dei tuoi impegni, come le verifiche o gli allenamenti. Organizza la tua vita e il materiale scolastico e separa le cose più urgenti da quelle che possono essere svolte anche in un secondo momento, in modo da poter stabilire le priorità e imparare in modo efficace.

Creare un piano di studio

Puoi trovare numerosi modelli su internet o creare il tuo piano di apprendimento personale. La chiave però è essere onesti con se stessi riguardo al proprio ritmo di apprendimento, ai progressi e alla motivazione, perché solo così potrai pianificare e imparare con successo.

I punti seguenti ti aiuteranno a creare un piano di apprendimento.

1. Pensa a come vuoi che sia il tuo piano di apprendimento: preferisci lavorare con un'agenda scritta a mano? Oppure hai una lavagna nella tua stanza dove puoi creare una visione d'insieme? O forse preferisci un piano digitale?
   Un'applicazione utile è Notion, uno strumento di organizzazione online che ti aiuta a gestire le tue attività. Leggi il post sul blog per maggiori informazioni.
   Decidi se hai bisogno di un programma giornaliero, settimanale, mensile o semestrale. Potrebbe anche esserti utile fare prima un piano bimestrale, in modo da poter poi fare un piano settimanale in base ad esso. Certo, all'inizio ci vuole tempo e un po' di riflessione, ma in seguito sarai sicuramente grato/-a di questo investimento.
2. Pensa a quali sono i tuoi obiettivi. Devi studiare per una verifica? Oppure vuoi ampliare il tuo vocabolario in una lingua? È meglio scrivere i tuoi obiettivi in modo da poterli rivedere più volte. In questo modo saprai se sei sulla strada giusta e ti ricorderai perché stai studiando.
3. Inserisci tutte le date importanti relative ai tuoi impegni, scolastici e non, nel tuo programma.
4. Dividi il materiale in piccole unità, in modo da avere una migliore visione d'insieme dell'intera materia e poter spuntare più facilmente alcune aree come completate. Questo rafforzerà la tua motivazione. Puoi anche lavorare con i codici colore per rendere il piano di apprendimento più chiaro e stimolante.
5. Dividi il tuo tempo. Quanto tempo pensi di dedicare all'apprendimento? Quanto tempo ti serve per le pause o lo svago? Leggi il nostro articolo sul timeboxing.
6. Stabilisci le priorità. Quali argomenti hanno la priorità perché non li hai ancora compresi appieno o perché sono estremamente importanti? Puoi stilare liste o elenchi di cose da non fare.
7. Considera del tempo per ripassare e ripetere.
8. Pianifica un margine per gli imprevisti o nel caso in cui qualcosa non dovesse andare come pensavi.
9. Programma un blocco di tempo ogni venerdì pomeriggio per preparare il tuo piano di studio per la settimana successiva. In questo modo, il lunedì mattina non dovrai organizzare al momento tutte le cose che devi fare, ma ti basterà dare un'occhiata al piano didattico per iniziare la settimana in modo produttivo!

Il piano di apprendimento è un piano individuale che si adatta alle tue esigenze e alla tua vita ed è pensato per darti struttura e sicurezza. Puoi adottare i suggerimenti e i trucchi dei tuoi compagni di classe, ma sappi che ognuno impara in modo diverso e quindi ogni piano di apprendimento è diverso.

Ricorda: nessun piano di apprendimento è perfetto fin dall'inizio, e dovrai quasi sicuramente adattarlo alle tue esigenze nel corso del tempo.

È importante soffermarsi, di tanto in tanto, sull’efficacia del proprio piano di apprendimento o se questo necessiti di qualche miglioria. Se con il tempo non ottieni risultati, è provabile che il programma di apprendimento non sia ancora adatto a te e alle tue abitudini, e debba essere modificato. Se la causa è "solo" una mancanza di autodisciplina, allora ripensa molto attentamente ai tuoi obiettivi e ai tuoi progetti futuri. Se ti interessa, leggi l'articolo sulla motivazione estrinseca e intrinseca.

Pianifica le pause e il tempo libero

Per proteggersi e rimanere concentrati e motivati, le pause e le attività di svago sono fondamentali: nessuno può passare tutto il tempo a studiare e lavorare. Il riposo e l’equilibrio dei propri impegni quando si studia sono importanti almeno quanto l'apprendimento stesso, perché solo così avrai abbastanza energia e potrai continuare a imparare con concentrazione e motivazione.

Le pause brevi durano tra i 5 e i 10 minuti. Durante queste fasi di mini-ricreazione, è consigliabile alzarsi, camminare o perché no, uscire all'aria aperta.

Le grandi pause sono interi blocchi di tempo che dovresti tenere liberi. Puoi riempirli con lo sport, il tempo libero o la tua vita sociale. Queste pause più lunghe, che possono durare da una o due ore a un giorno intero (tenendo conto del tuo programma di studio), ti aiutano a staccare, a rilassarti e a schiarirti le idee. In questo modo, potrai continuare il tuo processo di apprendimento in uno stato di equilibrio e riposo.

Oltre alle pause, non bisogna trascurare il sonno. Mentre dormi, il tuo cervello elabora le esperienze che hai vissuto durante il giorno, interiorizza le connessioni e consolida così ciò che hai imparato.

Per concludere, inizia semplicemente creando un piano di apprendimento. Non è necessario che sia perfetto, perché può essere modificato in qualsiasi momento. Ti renderai subito conto di cosa funziona per te e cosa no.