Potenziale e differenza di potenziale
Lavoro del campo elettrico uniforme
Se introduciamo una carica positiva q all'interno di un campo elettrico uniforme, questa risentirà di una certa forza e verrà quindi spostata da un punto iniziale A ad un punto finale B.
Possiamo quindi definire il lavoro svolto dal campo elettrico uniforme nel seguente modo:
WAB=F⋅s=q⋅E⋅s
con s la distanza AB.
Il lavoro compiuto è direttamente proporzionale dalla carica q, allora il rapporto tra il lavoro e la carica è costante:
qWAB=2qWAB=E⋅s=cost.
Perciò il rapporto qWAB è indipendente da q.
Differenza di potenziale
Questa proprietà del lavoro ci introduce la differenza di potenziale tra due punti nel campo elettrico:
ΔVAB=VB−VA=qWAB
Questa differenza di potenziale ha come unità di misura nel SI il Volt (V=CJ). La differenza di potenziale prende anche il nome di tensione e viene anche indicata con d.d.p.
Se il campo è uniforme, come visto in precedenza, la differenza di potenziale sarà:
ΔVAB=qWAB=E⋅s
Questa formulazione porta all'unità di misura del campo elettrico nel SI in V/m al posto di N/C.
Esempio
Calcola la differenza di potenziale se il lavoro compiuto da un campo elettrico per muovere una carica q=5μC è pari W=1⋅10−4J.
La differenza di potenziale sarà:
ΔV=qW=5⋅10−61⋅10−4=20V.
Conservatività del campo elettrico
Vediamo ora un esempio che ci aiuterà a capire perché il campo elettrico è considerato conservativo.
Prendiamo una carica q immersa in un campo elettrico uniforme e vediamo come una forza esterna la faccia muovere da A a B andando contro la forza elettrostatica. La carica acquisterà allora un'energia potenziale elettrica pari al lavoro compiuto dalla forza esterna. Se, una volta che la carica si trova in B, essa viene rilasciata, allora la carica ne risulterà accelerata e una volta che tornata in A avrà energia cinetica pari all'energia potenziale elettrica che aveva nel punto B.
Questo vuol dire che il campo elettrico, dato dal rapporto tra la forza e la carica, è conservativo:
- la somma dell' energia potenziale e dell'energia cinetica è costante in assenza di forze esterne;
- il percorso che compie una carica per andare da A a B non influisce sul lavoro, che vale WAB=q⋅(VB−VA);
- il lavoro lungo un percorso chiuso è nullo.