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Gli insetti e gli echinodermi

Gli insetti e gli echinodermi

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Insegnante: Paola

Riassunto

Gli insetti e gli echinodermi

​​Gli insetti

Gli insetti sono il gruppo di viventi con il maggior numero di specie esistenti, ciò comporta anche una grande variabilità sotto il punto di vista dell'alimentazione, dell'habitat e dello stato evolutivo in cui si trovano; nonostante questo vi sono tre parti comuni in cui si può suddividere il loro corpo:

  1. il capo, in cui si trovano occhi, apparato boccale, costituito da bocca ed appendici, e due antenne sensoriali capaci di ricevere stimoli esterni;
  2. il torace, da cui si diramano tre paia di zampe e, negli insetti che volano, una o due paia di ali sottili spesso ricoperte da altre ali protettive dette elitre;
  3. l'addome, il quale esternamente appare segmentato e contiene gli organi interni come cuore, apparato riproduttore, digerente ed escretore.


Nota bene: nel torace e nell'addome sono localizzate piccole aperture, dette stigmi, attraverso cui entra l'aria utile alla respirazione, la quale avviene grazie alle trachee, piccoli tubi che si ramificano in tutto il corpo portando l'aria alle cellule.



La riproduzione

Negli insetti avviene la fecondazione delle cellule uovo, prodotte dalle femmine, da parte degli spermatozoi prodotti dai maschi.

Successivamente, dall'uovo si schiude una larva che seguirà un percorso diverso a seconda della tipologia di insetto, il quale può essere eterometabolo o olometabolo:

  • negli eterometaboli la larva, che prende il nome di ninfa, è già abbastanza simile all'adulto e diventa tale dopo due mute, una semplice e una complessa in cui si formano anche le ali;
  • negli olometaboli la larva, chiamata bruco, non ha le sembianze dell'adulto e cresce fino ad arrivare allo stato in cui viene detta pupa, dove è completamente ferma, racchiusa in un involucro protettivo (il bozzolo) e non si nutre. Nel bozzolo la pupa effettua una trasformazione degli organi, detta metamorfosi, che la porta a diventare adulta.



Gli echinodermi

Gli echinodermi sono un gruppo di invertebrati marini.

Si dice che il corpo degli echinodermi possiede una simmetria raggiata, cioè vi è un asse di simmetria centrale dal quale passano alcuni piani di simmetria che dividono il loro corpo in spicchi.

Sono costituiti da uno scheletro rigido, detto dermascheletro, che protegge gli organismi e che è localizzato sotto la pelle. In moltissime specie, come nei ricci di mare, inoltre, vi sono inseriti gli aculei, organi pungenti che permettono di difendersi nei confronti dei predatori.

Invece vi sono echinodermi che sono ottimi predatori: ad esempio le stelle di mare cacciano anche animali di dimensioni notevoli come molluschi, pesci e altri echinodermi, mentre le oloturie si cibano di piccoli organismi che trovano nella sabbia.


La riproduzione

Gli echinodermi si riproducono per via sessuata mediante la produzione di cellule riproduttive femminili e maschili che fecondano esternamente e formano una larva già in grado di nuotare e nutrirsi.

Inoltre, vi sono alcuni echinodermi, come le stelle di mare, che si riproducono anche asessualmente mediante la rigenerazione dei tessuti.



Il movimento delle stelle di mare

Le stelle di mare si muovono sui fondali marini grazie ad un particolare sistema acquifero composto da una complessa rete di canali in cui circola l'acqua che utilizzano anche per muoversi; infatti, ad essi sono collegati coppie di pedicelli che sporgono verso l'esterno e che, attaccandosi e staccandosi con un effetto a ventosa, favoriscono il movimento.

Inoltre, le ventose servono anche a rompere i gusci dei molluschi di cui si nutrono.




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Come si riproducono gli insetti?

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