Tutto per imparare meglio...

Home

Scienze

Gli animali invertebrati

Invertebrati marini più semplici e i vermiformi

Invertebrati marini più semplici e i vermiformi

Seleziona lezione

Video Esplicativo

Loading...
Insegnante: Paola

Riassunto

Invertebrati marini più semplici e i vermiformi 

Gli invertebrati

Per animali invertebrati si intendono quelli privi di colonna vertebrale e rappresentano il 95%95\% di tutti gli animali conosciuti.



Invertebrati marini

Gli invertebrati marini sono quelli strutturalmente più semplici e si dividono in poriferi e celenterati.​


Poriferi (o spugne)

I poriferi sono animali che vivono attaccati al fondo del mare, privi di colonna vertebrale ma con uno scheletro interno formato da strutture dure, chiamate spicole, che conferiscono rigidità all'animale. Sono prive di sistema nervoso.

Il corpo dei poriferi lo si può vedere come un sacco la cui presenza di pori permette la comunicazione con l'ambiente esterno favorendone, ad esempio, l'ingresso di acqua e sostanze nutritive.

In particolare, l'acqua che entra viene filtrata dalle cellule per uscire poi da un'apertura detta osculo.


Celenterati

I celenterati sono animali privi di colonna vertebrale costituiti da una cavità centrale, dove viene ingerito cibo ed espulse sostanze di rifiuto, circondata da tentacoli che servono per catturare le prede mediante il rilascio di cellule urticanti che le paralizzano. Hanno un sistema nervoso semplice e una simmetria raggiata, cioè un asse centrale attraversato da molti piani di simmetria.

Esempi di celenterati sono le meduse e i coralli, i quali vengono abitualmente considerati singoli organismi ma non sono altro che insiemi di polipi di piccolissime dimensioni che vivono attaccati ad uno scheletro in calcare.

I polipi dei coralli, oltre a catturare le prede coi tentacoli, possono talvolta vivere in simbiosi con le alghe dandogli protezione in cambio di zuccheri derivanti dalla fotosintesi.

Inoltre, vivendo nei bassi e caldi mari tropicali, formano le note barriere coralline.



La riproduzione di poriferi e celenterati

Queste tipologie di invertebrati si possono riprodurre sia per via sessuata mediante le cellule riproduttive che per via asessuata attraverso il distacco di parti del corpo che originano un nuovo individuo.


La riproduzione delle meduse

Le meduse svolgono una particolare processo di riproduzione il quale avviene per una generazione in modo sessuato e per quella successiva asessuato:

  1. le meduse adulte, maschio e femmina, rilasciano rispettivamente spermatozoi e cellule uovo e dalla fecondazione si forma una larva ciliata che aderisce al fondale e dà vita al polipo;
  2. il polipo si riproduce asessualmente e in seguito avviene il distacco di giovani meduse.



Vermiformi

Gli anellidi, i nematodi e i platelminti sono invertebrati che, nonostante appartengano a tre diversi phylum, hanno in comune un corpo vermiforme, un'estremità superiore, il capo, e una inferiore, la coda, e sono dotati di simmetria bilaterale, cioè una metà destra e una sinistra uguali per forma e dimensione.


Anellidi

Il nome con cui vengono classificati questi animali deriva dal fatto che il loro corpo è diviso in segmenti, detti metameri, che sembrano anelli nel quale si ripetono alcuni organi.

Esempi di anellidi sono lombrichi e sanguisughe, animali che talvolta si attaccano al corpo di altri animali tramite due ventose e ne risucchiano il sangue.


Nematodi

I nematodi sono vermi con forma cilindrica ed il corpo percorso totalmente, dalla bocca all'ano, da un tubo digerente.

Possono trovarsi sia liberi nei terreni umidi o nei fondali acquatici che come parassiti in animali e piante. Nell'uomo, ad esempio, possono penetrare nel sistema digerente avendo anche uno strato esterno che li protegge dai succhi digestivi dell'ospite su cui vive.


Platelminti

I platelminti sono vermi aventi corpi piatti, al cui interno vi è una cavità in cui avviene la digestione del cibo che comunica con l'esterno soltanto mediante una apertura funzionando, quindi, sia come bocca che come ano.

Esistono sia platelminti che vivono nell'acqua e che si procurano cibo autonomamente nutrendosi di protozoi sia platelminti parassiti per molti organismi, uomo incluso.



L'importanza dei lombrichi

I lombrichi sono uno degli esseri viventi più importanti del pianeta, infatti svolgono una serie di funzioni fondamentali per molti altri organismi.

Innanzitutto sono anellidi che vivono nel terreno.

Il loro movimento nel suolo permette di rimescolarlo favorendone l'assorbimento dell'acqua piovana e il ricambio dell'aria.

Si nutrono di terra digerendo la materia organica che contiene, degradandola e rendendo i nutrienti maggiormente disponibili per le piante. Infatti, i loro escrementi sono un fertilizzante naturale per il terreno formando il cosiddetto humus, lo strato superiore del suolo che è fondamentale per la crescita delle piante e che permette di avere anche buoni raccolti.

Purtroppo, i lombrichi sono sensibili ai cambiamenti climatici e, riuscendo ad adattarsi maggiormente a zone temperate piuttosto che a quelle tropicali, l'andamento attuale rischia di causarne la scomparsa, la quale avrebbe un grave impatto a livello ambientale.

Crea un account per leggere il riassunto

Esercizi

Crea un account per iniziare gli esercizi

FAQ - Domande frequenti

Cosa sono i celenterati?

Cosa sono i poriferi?

Beta

Sono Vulpy, il tuo compagno di studio AI! Studiamo insieme.