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La vita delle piante

La riproduzione delle piante

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Insegnante: Paola

Riassunto

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La riproduzione delle piante

​​Definizione

Per riproduzione delle piante si intende la generazione di nuovi individui simili a quelli di partenza

Si conoscono due differenti tipologie di riproduzione: sessuata e asessuata.


Riproduzione sessuata

La riproduzione sessuata si verifica mediante la fecondazione, ossia la fusione tra i nuclei di due cellule riproduttive dette gamete femminile e gamete maschile.

Un ruolo fondamentale sotto questo punto di vista lo hanno, per esempio, le api; infatti, quando si posano sui fiori per nutrirsi del nettare, si sporcano col polline (gamete maschile) e lo vanno a depositare sui pistilli (gamete femminile) di altri fiori.

Questo processo, detto impollinazione, avviene in piante chiamate angiosperme e può verificarsi anche grazie all'azione del vento o, nelle piante acquatiche, dell'acqua.

Nelle gimnosperme, invece, i gameti maschili e femminili vengono prodotti entrambi nella stessa pianta. I semi, poi, vengono protetti in strutture chiamate pigne e verranno liberati solo dopo la completa maturazione la quale impiega all'incirca 22 anni.


Riproduzione asessuata (o vegetativa)

La riproduzione asessuata non necessita di due specie di sesso diverso ed avviene in maniera molto più rapida.
Si può verificare mediante la produzione di stoloni, fusti che si espandono a livello del terreno formando radici ed individui; oppure tramite la formazione di spore che una volta mature vengono liberate e disperse dal vento per formare nuove piantine.



Il fiore

Il fiore è la parte delle angiosperme in cui sono presenti gli apparati riproduttivi.

Nella struttura del fiore si distinguono varie componenti:

Peduncolo

Sostegno del fiore

Ricettacolo

​​Parte allargata che collega il peduncolo con il resto del fiore

Sepali

Strutture verdi e simili alle foglie che costituiscono una struttura con la funzione di proteggere il fiore nello sviluppo

Petali

Foglie spesso colorate. L'insieme dei petali costituisce la corolla, dentro cui troviamo stami e pistillo

Stami

Formati da un filamento e da un'antera, luogo dove avviene la produzione dei gameti maschili

Organo femminile. Costituito dall'ovario, luogo dove si trovano i gameti femminili (ovuli) e dallo stigma, dove viene ricevuto il polline. Ovario e stigma sono collegati dallo stilo.

Il seme

Il seme è una struttura che deriva dal gamete femminile e che contiene l'embrione.

In seguito ad impollinazione e fecondazione si genera la prima cellula della nuova pianta, detta zigote, dalla quale avrà origine l'embrione, insieme di cellule formate dopo le divisioni per mitosi dello zigote.

Il seme, oltre all'embrione, contiene l'endosperma, un tessuto ricco di sostanze nutritive che circonda l'embrione nutrendolo fino a quando la piantina non sarà in grado di farlo da sola attraverso la fotosintesi. Inoltre è protetto dal tegumento, un involucro formato da cellule disidratate.

Nelle angiosperme il seme è contenuto nel frutto, una struttura che si forma dall'ingrossamento dell'ovario e che svolge la duplice funzione di proteggere il seme e favorirne la dispersione.


La dispersione dei semi

La dispersione dei semi viene comunemente detta disseminazione.

Esistono tre tipi di disseminazione in funzione del modo in cui avviene:

  • disseminazione anemocora, in cui i semi vengono dispersi grazie all'azione del vento. In questo caso ne vengono prodotti in gran numero perché molti finiranno laddove non vi sono condizioni idonee per la germinazione;
  • disseminazione idrocora, la quale avviene grazie all'azione dell'acqua;
  • disseminazione zoocora, permessa dagli animali che mangiano i frutti ed espellono i semi mediante le feci.

1.Stame 1A.Antera 1B.Filamento; 2.Pistillo 2A.Stigma 2B.Stilo 2C.Ovario; 3.Ovuli; 4.Sepalo; 5.Petali


Il frutto

I fiori si distinguono principalmente tra frutti carnosi, ricchi d'acqua, e frutti secchi, disidratati, i quali al loro interno hanno un'ulteriore suddivisione.


Frutti carnosi

  • drupa, contiene un solo seme contenuto in un nocciolo legnoso (come la pesca);
  • bacca, contiene numerosi semi dispersi all'interno (come il pomodoro);
  • esperidio, formato da una parte esterna colorata e tasche secretrici interne che producono oli essenziali (come il limone);
  • peponide, costituito da una parte esterna spessa e rigida e una polpa molto acquosa e ricca di semi internamente (come l'anguria).


Frutti secchi

  • baccello, di forma allungata e contenente vari semi (come il fagiolo);
  • cariosside, formata da un solo seme e con il rivestimento esterno che aderisce strettamente alla parete del seme (come il mais).



La germinazione del seme

La germinazione del seme inizia quando il seme ha lasciato la pianta madre e si trova in condizioni di temperatura e umidità favorevoli.

Per germinazione si intende quando l'embrione contenuto nel seme inizia a svilupparsi originando il germoglio. Inizialmente questo avviene grazie alle sostanze nutritive presenti nell'endosperma e poi, quando le foglioline che si formano saranno in grado di farla, con la fotosintesi.


Il germoglio

Il germoglio è formato da un insieme di strutture che, evolvendosi, daranno origine alla pianta vera e propria costituita da foglie, fusto e radici:

  • radichetta, una piccola struttura che inizia ad assorbire i nutrienti penetrando nel terreno;
  • fusticino;
  • foglioline derivanti da strutture embrionali dette cotiledoni.

1.Radichetta; 2.Fusticino; 3.Foglioline


La pianta

La crescita

Le piante crescono in altezza grazie alla presenza di cellule, che si dividono velocemente, negli apici di fusti e radici.
Inoltre, crescono anche in larghezza grazie al cambio, lo spazio incluso tra floema e xilema costituito anch'esso da cellule in continua fase di divisione.

La crescita nelle piante avviene lungo tutto l'arco della loro vita, mentre la velocità con cui si accrescono varia sia in funzione della tipologia della pianta sia delle condizioni ambientali.


La vita

Anche la durata della vita delle piante è estremamente variabile e può essere di un anno così come di molti anni.

La vita delle piante è composta da una serie di fasi, che compongono il cosiddetto ciclo vitale:

  1. germinazione del seme;
  2. crescita e sviluppo della pianta;
  3. impollinazione;
  4. fecondazione;
  5. disseminazione con lo sviluppo del seme e la formazione del frutto.


Ricorda: nelle piante perenni la riproduzione avviene più volte prima che queste muoiano.


Scienze; La vita delle piante; 1a media; La riproduzione delle piante

1.Crescita e sviluppo della pianta; 2.Impollinazione; 3.Fecondazione; 4.Disseminazione (sviluppo del seme e formazione del frutto); 5.Germinazione​​​​

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FAQ - Domande frequenti

Cosa si intende per germinazione?

Quali sono i tipi di disseminazione?

Qual è la differenza tra riproduzione sessuata e asessuata?

Beta

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