I funghi, le piante e gli animali

I funghi

I funghi sono organismi eucarioti, alcuni dei quali unicellulari (lieviti) e altri pluricellulari (muffe e funghi commestibili).

Vengono considerati una categoria a parte in quanto hanno alcune caratteristiche simili alle piante e altre simili agli animali; infatti sono eterotrofi come gli animali e, nonostante abbiano una parete cellulare come le piante, questa è costituita dalla sostanza di cui si forma lo scheletro esterno degli insetti (la chitina), mentre quella delle piante è fatta di cellulosa.

Il corpo dei funghi, sviluppato a livello superficiale o internamente al terreno, prende il nome di micelio, il quale è formato da lunghi filamenti di cellule, detti ife, che crescono molto velocemente. Inoltre, in opportune condizioni ambientali (umidità elevata, assenza di vento e temperature non bassissime) il micelio forma il corpo fruttifero, una struttura carnosa utile per la riproduzione e la sopravvivenza dell'organismo.

​​1.Corpo fruttifero; 2.Ife; 3.Micelio vegetativo

La riproduzione dei funghi

I funghi possono riprodursi in svariati modi:

• mediante la produzione di spore, strutture minuscole che si formano sotto il cappello del fungo e che, grazie alla loro dispersione provocata da vento, pioggia o animali, possono germinare originando un nuovo fungo. Affinché questo avvenga è fondamentale che vi siano idonee condizioni di temperatura e umidità;
  
• mediante la divisione cellulare delle cellule di un'ifa;
• mediante la riproduzione sessuata, con particolari tipologie di ife che possono accoppiarsi con quelle di un altro fungo originandone uno nuovo.

La nutrizione dei funghi

In funzione a ciò di cui si nutrono è possibile effettuare un'ulteriore classificazione:

• i saprofiti si nutrono dei resti di altri organismi morti divenendo parti fondamentali dell'ecosistema in quanto trasformano sostanze organiche in inorganiche a disposizione delle piante;
  
• i parassiti si nutrono degli organismi su cui crescono divenendo responsabili delle loro malattie. Dopo la morte dei loro ospiti diventano saprofiti;
• i simbionti vivono in aggregazione con altri organismi traendo un vantaggio reciproco. Ad esempio i porcini ottengono sostanze organiche dalle radici delle piante con cui vivono in simbiosi permettendo l'aumento della superficie di assorbimento delle loro radici.

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Le piante

Le piante sono organismi eucarioti pluricellulari capaci di svolgere la fotosintesi, cioè trasformare l'anidride carbonica prelevata dall'aria e l'acqua assorbita dal terreno in zuccheri e ossigeno. Siccome sono capaci di prodursi autonomamente gli zuccheri di cui hanno bisogno, le piante sono organismi autotrofi.

La classificazione delle piante

Le piante vengono classificate in base alla modalità con cui i liquidi vengono trasportati al loro interno:

1. le briofite non sono dotate di un sistema di trasporto di liquidi. Un esempio sono i muschi, i quali, infatti, non hanno né vasi per il trasporto dell'acqua né radici per l'ancoraggio al terreno; ma i liquidi si spostano di cellula in cellula e vi sono cellule allungate, dette rizoidi, che ancorano la pianta al substrato. Inoltre, l'umidità viene prelevata dall'aria mediante delle foglioline, strutture simili alle foglie;
   
2. le tracheofite, piante di grandi dimensioni costituite da radici per il fissaggio al suolo e l'assorbimento di acqua dal terreno, dalle foglie per la fotosintesi e dal fusto per catturare la luce. Hanno un sistema di trasporto di liquidi e vengono ulteriormente suddivise in base a come si riproducono:
   

• le pteridofite si riproducono mediante le spore;
  
• le gimnosperme producono semi non racchiusi in un frutto ma protetti da strutture chiamate pigne;
• le angiosperme producono semi racchiusi in un frutto.

Piante acquatiche

Non esistono solo piante che vivono sulla terraferma.

Gli organismi fotosintetici acquatici più comuni sono le alghe, ma, essendo unicellulari (o pluricellulari con cellule tutte uguali) fanno parte del regno dei protisti.
Esistono infatti anche vere e proprie piante acquatiche dotate di radici, foglie e fusto (altra caratteristica che non hanno le alghe).

Gli animali

Gli animali sono organismi eucarioti pluricellulari che, a differenza delle piante, non sono capaci di produrre autonomamente la sostanza organica dovendola ricavare nutrendosi di altri organismi; ragion per cui sono eterotrofi.

La nutrizione degli animali

Gli animali vengono classificati in base a ciò di cui si nutrono:

• gli erbivori si nutrono di vegetali;
  
• i carnivori si nutrono di altri animali;
• gli onnivori, come gli esseri umani, si nutrono sia di vegetali che di altri animali.

Le funzioni vitali

Si definiscono funzioni vitali degli animali quelle che sono fondamentali alla sopravvivenza dell'organismo, o della specie, ma anche quelle importanti per il rapporto con gli altri organismi.

Alla prima categoria appartengono la nutrizione e la riproduzione (capacità di generare figli), mentre alla seconda il movimento e la sensibilità, cioè la capacità di percepire stimoli esterni.

Le tipologie di animali

Vi sono animali in ogni ambiente della Terra, dall'acqua all'aria passando per la superficie.

La grande varietà di questi organismi è dimostrata dal fatto che si possono trovare animali che non superano il millimetro di lunghezza così come quelli che arrivano a misurare decine di metri.

Una delle più importanti classificazioni è quella tra vertebrati ed invertebrati: i primi sono gli animali che possiedono la colonna vertebrale, mentre i secondi ne sono privi.

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