Gli esseri viventi e le sostanze che formano le cellule

Le caratteristiche degli esseri viventi

Gli esseri viventi (chiamati anche organismi) vengono distinti dagli esseri non viventi grazie ad alcune loro caratteristiche:

• sono costituiti da una o più cellule (rispettivamente organismi unicellulari e pluricellulari), ossia le più piccola unità delle materie viventi;
  
• sono in grado di sapersi adattare ai cambiamenti ambientali;
  
• si riproducono generando nuovi esseri viventi che possono essere uguali o simili agli organismi di partenza;
• sono in grado di svilupparsi accrescendo le dimensioni e modificando il proprio aspetto;
• necessitano energia e la prelevano dall'ambiente. I vegetali utilizzano la luce del sole o altre fonti di energia presenti nell'ambiente esterno come acqua e anidride carbonica, mentre gli animali ricavano energia dagli alimenti di cui si nutrono.

Talvolta, si possono trovare in natura organismi che all'apparenza non sembrano essere tali.
Un esempio molto ricorrente è quello degli stromatoliti, ossia insiemi di organismi microscopici che, producendo sostanze gelatinose in grado di intrappolare il fango, costituiscono strutture che all'apparenza sembrano rocce.
Lo stesso discorso, ma al contrario, si può fare per i robot, i quali sono macchine capaci di rispondere a impulsi e comandi, ma che non sono formati da cellule e di conseguenza non si possono considerare viventi.

Le sostanze che costituiscono le cellule

​​Acqua

Le cellule sono formate prevalentemente dall'acqua, Il corpo umano è costituito da acqua per circa il $65\%$ (di cui $2/3$ si trova a livello intracellulare); ma vi sono organismi, come ad esempio le meduse, che arrivano addirittura al $98\%$.

L'acqua è fondamentale per un corretto funzionamento dell'organismo, ragion per cui è fondamentale integrarla per evitare la disidratazione, ossia quella condizione in cui si verifica la sua carenza.

La capacità dell'acqua di sciogliere molte sostanze viene utilizzata per dare origine alle soluzioni biologiche, come lacrime, saliva, plasma e urina. Proprio quest'ultima permette di estromettere dal corpo sostanze nocive.

Inoltre, l'acqua è importante anche per le piante in quanto la utilizzano per produrre zuccheri nelle cellule delle foglie. Le lacrime permettono di mantenere l'occhio pulito, la saliva di proteggere l'organismo dai microorganismi introdotti col cibo e il plasma presente nel sangue svolge una funzione di trasporto delle cellule sanguigne.

Gli organismi si procurano acqua soprattutto bevendo e mangiando, mentre la eliminano mediante le urine oppure per sudorazione. 

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Proteine

Le proteine sono, per quantità nelle cellule, seconde solo all'acqua. Sono fondamentali costituenti strutturali, oltre che importanti per facilitare le reazioni chimiche intracellulari.
Le principali fonti di proteine sono cibi quali carne, uova e legumi.

Grassi (o lipidi)

I grassi hanno la funzione di proteggere la cellula dall'ambiente extracellulare formando l'involucro che circonda la cellula e svolgono un ruolo di riserva energetica.

Le principali fonti di grassi sono cibi quali l'olio d'oliva e il burro.

Zuccheri (o carboidrati)

Gli zuccheri forniscono energia all'organismo e si trovano in maggiore quantità nei cereali.

Acidi nucleici

Acidi nucleici, come il DNA, giocano un ruolo chiave nella trasmissione delle informazioni genetiche da organismo a organismo durante la riproduzione. Per questo motivo è chiamato anche materiale ereditario.