L'apparato locomotore

Composizione dello scheletro

L'apparato locomotore serve a sostenere il nostro corpo e a permetterci di muoverci. Esso è composto dallo scheletro, dai muscoli e da tutto ciò che permette di tenerli insieme e farli muovere, come le articolazioni.

Lo scheletro racchiude l'insieme delle ossa. Esso ci permette di:

• sostenere il corpo;
  
• proteggere gli organi interni;
• permettere il movimento insieme ai muscoli.

In figura è rappresentato uno scheletro con in evidenza le sue parti principali:

1. la testa: formata dalle ossa della faccia, come e mandibola e mascella, e dalla scatola cranica, al cui interno si trova il cervello;
   
2. gli arti superiori: sono composti da scapola, clavicola, omero, radio, ulna, ossa del polso e ossa della mano;
3. la gabbia toracica: è composta dallo sterno e dalle costole, che servono a proteggere lo stomaco, il cuore e i polmoni;
4. la colonna vertebrale: fa parte del tronco del corpo (insieme alla gabbia toracica e al bacino) e ha il compito di sostenerlo. Essa è costituita da 33 vertebre a forma cilindrica che ai due estremi si collegano a scatola cranica e bacino e che sono impilate una sull'altra;
5. il bacino: è composto da ossa piatte e larghe combinate saldamente tra loro;
   
6. il femore: parte alta degli arti inferiori;
7. la rotula: parte degli arti inferiori, separa il femore da tibia, perone, ossa della caviglia e del piede.

​

Cosa sono le articolazioni?

Sono gli elementi che collegano le ossa tra di loro. Esse possono essere:

Che forma hanno le ossa?

Le ossa possono essere:

Proprietà di tutte le ossa è essere dure e robuste, ma al tempo stesso anche flessibili, così da non rompersi con facilità. Tali caratteristiche sono possibili grazie alla loro composizione:

La struttura dell'osso è composta da tre stati:

• uno strato più esterno composto da un tessuto compatto, duro e resistente;
• uno strato interno composto da un tessuto spugnoso e quindi leggero;
• uno strato ancora più interno in cui è contenuto il midollo osseo, che serve a produrre le cellule del sangue.
  

​​

Caratteristiche dei muscoli

I muscoli che compongono il corpo umano sono circa seicento. Essi si distribuiscono lungo tutto il corpo e sfruttano l'energia fornita dal cibo per muoversi. Un gran numero di muscoli sono attaccati alle ossa per mezzo di lunghi filamenti chiamati tendini, e riescono a far muovere lo scheletro perché capaci di contrarsi (accorciandosi) e rilassarsi (allungandosi).

Ogni muscolo ha la capacità di eseguire un solo movimento, motivo per cui molti di essi che si ritrovano attaccati alle ossa, lavorano accoppiati. Tali muscoli si definiscono antagonisti perché hanno compiti opposti.

Se si prende in considerazione il braccio in figura, infatti, per piegarlo  avviene la contrazione del muscolo bicipite (2.) e il rilassamento del muscolo tricipite (1.), per stendere il braccio, invece avviene il contrario ovvero il muscolo bicipite (2.) si rilassa e il muscolo tricipite (1.) si contrae.

I muscoli si suddividono in:

• muscoli involontari: sono quei muscoli che si muovono in maniera automatica, come il cuore, o i muscoli di organi come polmoni, intestino e stomaco che li aiutano nel loro funzionamento;
• muscoli volontari: sono quei muscoli che decidiamo noi quando muovere, come quelli di braccia e gambe per esempio.

​ Se si osserva la seguente figura, è possibile vedere la rappresentazione dei muscoli principali del corpo umano: grandi pettorali; bicipite; quadricipite; addominali; trapezio; tricipite; dorsali; gemelli; gluteo; femorale. ​