Le operazioni con i segmenti e con gli angoli
Confronto tra segmenti
Confrontare due segmenti significa stabilire se sono congruenti e, in caso contrario, quale dei due sia il maggiore.
Procedimento
1. | Si portano i segmenti sulla stessa retta. |
2. | Si fa coincidere il primo estremo di entrambi i segmenti. |
3. | Si valuta il secondo estremo di un segmento: - Se il secondo estremo coincide con l'altro, allora i segmenti sono congruenti.
- Se il secondo estremo non coincide ed è all'interno dell'altro segmento, allora il segmento in esame è il segmento minore.
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Somma di segmenti
La somma di due segmenti adiacenti AB e BC è data dal segmento AC che ha per estremi gli estremi non comuni dei due segmenti.
La somma tra segmenti gode delle proprietà commutativa e associativa.
Esiste l'elemento neutro, il segmento nullo, che sommato ad un altro segmento restituisce il segmento di partenza.
Differenza di segmenti
La differenza tra due segmenti AC e BC, con AC maggiore di BC, è data dal segmento AB che sommato a BC restituisce AC.
Multipli di segmenti
Si definisce multiplo del segmento AB un segmento CD congruente alla somma di n segmenti congruenti ad AB, con n numero naturale.
A sua volta, si definisce sottomultiplo di CD un segmento AB di cui CD è multiplo.
Punto medio
Si definisce punto medio di un segmento il punto che lo divide in due segmenti congruenti. Per ogni segmento esiste ed è unico il punto medio.
Esempio
O è punto medio del segmento PQ, quindi PO≅OQ.
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Confronto tra angoli
Confrontare due angoli significa stabilire se sono congruenti e, in caso contrario, quale dei due sia il maggiore.
PROCEDIMENTO
1. | Si fa coincidere il vertice. |
2. | Si fa coincidere il primo lato di entrambi gli angoli. |
3. | Si valuta il secondo lato di un angolo: - Se il secondo lato coincide con l'altro, allora gli angoli sono congruenti.
- Se il secondo lato non coincide ed è all'interno dell'altro angolo, allora l'angolo in esame è l'angolo minore.
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Somma di angoli
La somma di due angoli consecutivi AB^C e CB^D è data dall'angolo AB^D che ha per lati i lati non comuni dei due angoli.
La somma tra angoli gode delle proprietà commutativa e associativa.
Esiste l'elemento neutro, l'angolo nullo, che sommato ad un altro angolo restituisce l'angolo di partenza.
Differenza di angoli
La differenza tra due angoli AB^D e CB^D, con AB^D maggiore di CB^D, è data dall'angolo AB^C che sommato a CB^D restituisce AB^D.
Multipli di angoli
Si definisce multiplo dell'angolo AB^C un angolo DE^F congruente alla somma di n angoli congruenti ad AB^C, con n numero naturale.
A sua volta, si definisce sottomultiplo di DE^F un angolo AB^C di cui DE^F è multiplo.
Bisettrice
Si definisce bisettrice di un angolo la semiretta che lo divide in due angoli congruenti. Per ogni angolo esiste ed è unica la bisettrice. | |
Angoli particolari
angolo retto | È metà di un angolo piatto. | |
Angolo acuto | È minore di un angolo retto. | |
angolo ottuso | È maggiore di un angolo retto. | |
Angoli complementari | La loro somma è un angolo retto. | |
angoli supplementari | La loro somma è un angolo piatto. | |
angoli esplementari | La loro somma è un angolo giro. | |
Angoli opposti al vertice | I loro lati sono semirette opposte. Angoli opposti al vertice sono sempre congruenti. | |