Funzioni goniometriche inverse e trasformazioni
Funzioni goniometriche inverse
Definizione
Le funzioni goniometriche inverse sono funzioni che, dato un valore di seno, coseno e tangente, restituiscono il valore dell'angolo associato.
Una funzione è invertibile se e solo se è biunivoca, cioè iniettiva e suriettiva allo stesso tempo.
Per far si che le funzioni goniometriche siano invertibili, quindi, bisogna considerare solo una restrizione delle stesse.
L'arcoseno
La funzione inversa del seno è detta arcoseno.
La sua equazione è y=f(x)=arcsinx o y=f(x)=sin−1x.
Per far si che la funzione seno sia invertibile, e quindi biunivoca, bisogna considerarne solo una restrizione da −2π a 2π.
Il dominio dell'arcoseno è quindi [−1,1], e il suo codominio, ovvero l'insieme dei valori che può assumere, è [−2π,2π].
Nota bene: l'arcoseno è una funzione dispari, quindi arcsin(−x)=−arcsin(x).
Esempio
arcsin1=2πarcsin(−21)=−6π
L'arcocoseno
La funzione inversa del coseno è detta arcocoseno.
La sua equazione è y=f(x)=arccosx o y=f(x)=cos−1x.
Per far si che la funzione coseno sia invertibile, e quindi biunivoca, bisogna considerare una sua restrizione da 0 a π.
Il dominio dell'arcocoseno è quindi [−1,1], e il suo codominio è [0,π].
Esempio
arccos1=0arccos(−21)=32π
L'arcotangente
La funzione inversa della tangente è detta arcotangente.
La sua equazione è y=f(x)=arctanx o y=f(x)=tan−1x.
Per far si che la funzione tangente sia invertibile, quindi biunivoca, bisogna considerare una sua restrizione da −2π a 2π.
Il dominio dell'arcotangente è quindi tutto R, mentre il suo codominio è [−2π,2π].
Nota bene: l'arcotangente è una funzione dispari, quindi arctan(−x)=−arctan(x).
Trasformazioni di funzioni goniometriche
Dalle funzioni seno e coseno, applicando opportune trasformazioni, si possono ottenere una serie di funzioni utili per molte applicazioni, come lo studio delle onde.
In questo paragrafo verranno trattate solo le trasformazioni del seno, ma i principi di seguito saranno validi anche per le trasformazioni del coseno.
Funzioni sinusoidali
(grafico funzione sinusoidale generica)
L'equazione della generica funzione sinusoidale è y=Asin(ωx+ϕ)+B. Cambiando uno di questi fattori si ottengono le seguenti trasformazioni:
A | Ampiezza | Dilatazione verticale del grafico di fattore A |
| Pulsazione | Dilatazione orizzontale del grafico di fattore ω1 |
| Termine noto | Traslazione verticale del grafico di B unità |
| Fase | Traslazione orizzontale del grafico di −ϕ unità |
Variazioni di queste quantità portano a modifiche secondarie:
- viene modificato il periodo T della funzione, che diventa T=∣ω∣2π. Per la tangente invece, il periodo diventa T=∣ω∣π;
- il codominio del seno varia, da [−1,1] a [−∣A∣,A].