Due triangoli si dicono congruenti se hanno i lati corrispondenti della medesima lunghezza.
Nota bene: se due triangoli sono congruenti hanno anche gli angoli congruenti. Non è vero il contrario, cioè, come mostra l'immagine sotto, se due triangoli hanno gli angoli corrispondenti congruenti non è detto che siano triangoli congruenti.
Criteri di congruenza
Primo criterio di congruenza
Due triangoli si dicono congruenti se hanno congruenti due lati e l'angolo tra essi compreso.
Esempio
AB=A′B′=8cm,AC=A′C′=5cm e γ=55°.
Secondo criterio di congruenza
Due triangoli si dicono congruenti se hanno ordinatamente congruenti un lato e i due angoli adiacenti a questo.
Esempio
AB=A′B′=7cm, α=30° e β=60°.
Terzo criterio di congruenza
Due triangoli si dicono congruenti se hanno i tre lati ordinatamente congruenti.
Stabilisce che due triangoli si dicono congruenti se hanno congruenti due lati e l'angolo tra essi compreso.
Cosa stabilisce il secondo criterio di congruenza?
Stabilisce che due triangoli si dicono congruenti se hanno ordinatamente congruenti un lato e i due angoli adiacenti a questo.
Cosa stabilisce il terzo criterio di congruenza?
Stabilisce che due triangoli si dicono congruenti se hanno i tre lati ordinatamente congruenti.
Quando due triangoli sono congruenti?
Due triangoli si dicono congruenti se verificano una delle seguenti condizioni:
hanno lati corrispondenti della medesima lunghezza;
hanno angoli corrispondenti della medesima ampiezza.
Beta
Sono Vulpy, il tuo compagno di studio AI! Studiamo insieme.