Italo Svevo

In poche parole

Italo Svevo incarna appieno la figura del letterato Novecentesco, che si porta dietro e riflette nelle sue opere le inquietudini del suo tempo e le difficoltà dell'uomo di fare i conti con una nuova realtà. Rappresenta inoltre l'incontro della cultura italiana con quella tedesca, e si trovano nella sua opera elementi presi dalla recentissima psicanalisi.

La vita

Italo Svevo nacque a Trieste nel 1861 da un'agiata famiglia di commercianti. Studiò anche in Germania. Pur sentendo forte la vocazione letteraria, fu costretto nel 1880 a diventare un impiegato di banca. Nel 1892 pubblicò il suo primo romanzo, Una vita, a cui seguì nel 1900 Senilità. Furono ignorati da pubblico e critica. Diventò socio di un'azienda di vernici, conobbe James Joyce, che lo convinse a riprendere la scrittura. Nel 1923 pubblicò La coscienza di Zeno. Morì nel 1928 a causa di un incidente automobilistico.

I temi

Tutta l'opera di Svevo è un'importante testimonianza della crisi dell'uomo moderno, che deriva dalla consapevolezza di essere destinato al fallimento in qualsiasi tentativo di cambiare la realtà. I suoi personaggi sono infatti degli inetti, che non si inseriscono nel loro contesto e non riescono a far valere la loro volontà. Degli incapaci che vivono questa loro condizione come una malattia, ma che non hanno abbastanza forza o speranza per guarirne.

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LA COSCIENZA DI ZENO

La Coscienza di Zeno è considerato il romanzo-capolavoro di Svevo. In questa opera tutti i caratteri dei personaggi sveviani emergono con forza. Si tratta della storia interiore di Zeno Cosini, a cui viene consigliato dallo psicanalista di scrivere la sua biografia. Zeno procede nel racconto in maniera non lineare, lasciando affiorare liberamente i ricordi e soffermandosi su alcuni episodi in particolare. Tra le tematiche trattate la sua difficoltà a smettere di fumare, il rapporto con suo padre, il matrimonio. Zeno si autoanalizza abilmente, ma giunge sempre alla stessa conclusione: ogni suo tentativo di cambiamento è destinato a fallire.