Come già sai, i verbi sono costituiti da modo, tempo, coniugazione e persona. Il modo indicativo esprime una certezza, una situazione reale e si usa per parlare in modo diretto. In questa lezione imparerai le caratteristiche di uno dei tempi dell'indicativo: il presente.
I tempi del modo indicativo
Il modo indicativo divide i suoi tempi in presenti, passati e futuri. I tempi si dividono in semplici e composti: sono composti i verbi introdotti da "essere" o "avere" (che prendono il nome di ausiliari), sono invece tempi semplici quelli che si presentano senza l'aggiunta di "essere" o "avere".
I tempi semplici sono formati, quindi, da una sola parola; i tempi composti sono formati da due parole, ovvero dal verbo (detto ausiliare) + il verbo di riferimento.
Info 1: Il tempo presente
L'unico tempo dell'indicativo che indica un'azione che avviene abitualmente nel presente, che si ripete o che si svolge nel momento in cui si parla è, appunto, il presente: un tempo semplice. Questo può essere usato per esprimere un fatto sempre vero, come un evento storico, ma anche sostituire il futuro.
Esempio
Ogni giorno studio per due ore.
Domani andiamo in montagna in bici.
Giulio Cesare è uno dei personaggi più importanti della storia.