L'Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale avviò un processo di unificazione economica e politica, mentre verso fine secolo caddero le ultime dittature.
Le premesse
Per evitare altre guerre, si ipotizzò un'unione politica tra gli Stati europei, che avrebbero mantenuto la loro sovranità ma sarebbero stati guidati da un governo centrale e sovranazionale (una federazione). L'unione politica era difficile, nacque prima quellaeconomica. Nel 1951 fu istituita la Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA), ne facevano parte Italia, Francia, Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi e RFG tedesca. Nel 1957 i trattati di Roma diedero vita alla Comunità economica europea (CEE) e alla Comunità europea dell'energia atomica (EURATOM).
Gli eventi
L'unione economica favoriva la circolazione delle merci, eliminando dazi e dogane e riducendo i prezzi. Nacque il Mercato comune europeo (MEC) e la CEE divenne una grande potenza economica.
LA NASCITA DELL'UNIONE EUROPEA
Negli anni Novanta e Duemila il percorso europeo si concretizzò.
Il trattato di Maastricht del 7 febbraio 1992 sancì la nascita dell'Unione europea; venne firmato da dodici Stati (Belgio, Francia, Paesi Bassi, Germania, Irlanda, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna, Lussemburgo, Danimarca, Gran Bretagna). L'unione era diventata politica (con Parlamento, Commissione, Consiglio europeo e dei ministri);
nel 1995 con i trattati di Schengen i cittadini europei poterono circolare liberamente nell'UE, senza frontiere;
nel 1998 fu istituita la Banca centrale europea (BCE);
nel 2002 fu introdotto l'Euro, la moneta comune;
nel 2007 il trattato di Lisbona ha istituito la carica del presidente del Consiglio e l'alto rappresentante europeo per gli affari esteri e la politica della sicurezza.
LA FINE DELLE DITTATURE IN EUROPA
Nel 1974 la rivoluzione dei garofani mise fine alla dittatura (Estado Novo) di Salazar in Portogallo, instaurata nel 1933. Fu approvata una Costituzione e avviata la democrazia.
Ricorda: nel 1974 cadde anche la dittatura militare iniziata in Grecia nel 1967: si trattava di un regime anticomunista che limitò le libertà. Fu restaurata la democrazia.
Nel 1975 morì Francisco Franco e in Spagna fu avviata la transizione verso la democrazia, guidata dal re. Franco aveva governato dal 1939, aveva preso il potere dopo la guerra civile e aveva instaurato una dittatura militare: l'unico partito legale era la Falange (estrema destra). Negli ultimi anni di governo le opposizioni al regime si fecero più insistenti: si guardava alla crescita economica, al benessere dell'Europa e si voleva mettere fine all'oppressione. La Spagna era ancora piuttosto arretrata.
Le conseguenze
Oggi 27 Paesi fanno parte dell'Unione Europea, che rimane uno degli attori economici e politici principali a livello mondiale, nonostante sia attraversata da alcuni contrasti. La crisi economica del 2008 - 2009 ha favorito l'avanzata di partiti euroscettici, e nel 2020 l'Inghilterra è uscita dall'UE (Brexit). Il cammino europeo ha garantito una certa pace nel continente, salvo alcuni casi come quelli dei Balcani e oggi dell'Ucraina, e ancora non ha raggiunto gli obiettivi di una politica estera e una di sicurezza comuni.
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La Seconda Guerra Mondiale
Unità 2
Il secondo dopoguerra e la Guerra Fredda
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L'Unione europea
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FAQ - Domande frequenti
Quando sono crollate le dittature in Grecia, Portogallo e Spagna?
Nel 1974 Grecia e Portogallo sono passate alla democrazia dopo avere abbattuto le rispettive dittature. Nel 1975 è terminato il regime militare di Franco in Spagna.
Quando è nata l'Unione europea?
Dal punto di vista economico ha mosso i primi passi nel 1951 con la Comunità europea del Carbone e dell'acciaio. Politicamente si è formata ufficialmente nel 1992 con il trattato di Maastricht.
Che cos'è l'Unione europea?
L'Unione europea (UE) è un'unione economica e politica di 27 Stati europei guidati da un governo centrale a carattere sovranazionale.
