La Chiesa: nuovi ordini religiosi ed eresie

In breve

Nel XII-XIII secolo nacquero nuovi ordini religiosi, che chiedevano un rinnovamento spirituale della Chiesa: alcuni furono condannati come eresie. Si diffuse anche la scolastica, una filosofia che coniugava fede e ragione.

Definizione

Già nel X secolo alcuni movimenti religiosi (benedettini) avevano insistito per purificare la Chiesa da corruzione, potere e dissolutezza. Nel XII e XIII secolo sorsero nuovi ordini religiosi che insistettero per un rinnovamento spirituale: il cristianesimo doveva tornare alla purezza delle origini e al messaggio di Cristo. Alcuni vennero riconosciuti dalla Chiesa, altri contraddicevano i dogmi della Chiesa mettendone in discussione l'autorità, per questo vennero condannati e perseguitati: le eresie.

Ricorda: la filosofia scolastica tentò di affermare le verità della Chiesa coniugando fede cristiana e ragione. In particolare si rifaceva agli insegnamenti dei filosofi greci (Aristotele). Veniva insegnata nelle schoale, grazie al sistema scolastico inaugurato da Carlo Magno con la Schola palatina di Aquisgrana.

Le origini e le caratteristiche

NUOVI ORDINI RELIGIOSI ED ERESIE

Nel Duecento, laici e religiosi iniziarono vedere nella Chiesa comportamenti che deviavano dalla povertà e purezza contenute nei Vangeli: spesso i vescovi che coprivano cariche di potere erano corrotti. Il clero e la Chiesa accumulavano ricchezze in modi più o meno leciti. Così nacquero ordini religiosi come quello dei francescani e domenicani, ma anche eresie: valdesi e catari.

FRANCESCANI E DOMENICANI

Francesco d'Assisi (1182-1226) era un ricco mercante che abbandonò le sue ricchezze e creò l'ordine francescano. I francescani sostenevano la povertà assoluta, la carità e la fratellanza verso tutte le creature viventi: espressi nel Cantico delle creature di San Francesco. L'ordine domenicano venne fondato da Domenico di Guzmàn e si basava su un'ottima preparazione culturale per sconfiggere le eresie.

Ricorda: entrambi gli ordini erano mendicanti, ossia si mantenevano attraverso le elemosine e il lavoro. I membri si chiamavano frati (fratelli).

Storia; Il Basso Medioevo; 1a media; La Chiesa: nuovi ordini religiosi ed eresie — *Innocenzo III conferma la regola francescana in un affresco di Giotto*

VALDESI E CATARI

Pietro Valdo fondò il movimento dei valdesi: abbandonò le ricchezze in favore di una vita povera e semplice, che seguisse alla lettera il Vangelo. I valdesi tradussero la Bibbia in latino e vennero condannati come eretici da papa Innocenzo III nel 1215: sostenevano che anche i laici, tra cui le donne, potessero predicare. I catari ("i puri") o albigesi furono combattuti da papa Innocenzo III con una crociata dal 1209 al 1229. I catari credevano nel dualismo tra bene e male, spirito e materia, e crearono una Chiesa alternativa: furono perseguitati e distrutti.

La diffusione

Gli ordini religiosi riconosciuti dalla Chiesa, come francescani e domenicani, furono liberi di predicare e di diffondersi. I missionari francescani predicarono anche in luoghi lontani. Nacquero anche conventi femminili, come quello delle clarisse. Le eresie invece vennero combattute con la forza e represse nel sangue. La Chiesa creò un tribunale dell'inquisizione per scovare gli eretici, costringerli al pentimento e all'abiura, spesso torturandoli. Chi non si convertiva poteva essere bruciato sul rogo. Anche domenicani e francescani combatterono le eresie.

Le conseguenze

La nascita di ordini mendicanti portò alla luce la corruzione della Chiesa e tentò di riformarla portando aiuto ai bisognosi, ma il problema non fu risolto: la Chiesa ormai deteneva un potere spirituale e terreno troppo grande. Il tribunale dell'inquisizione dettò per secoli una pratica violenta di persecuzione delle opposizioni.