Indi e Cinesi

In breve

Gli Indi e i Cinesi sono due popoli che si stabilirono nelle valli dei grandi fiumi dell'Asia tra il secondo e il terzo millennio a.C.. In questa lezione imparerai tutto quel che c'è da sapere su di loro.

Indi

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IL TEMPO E IL LUOGO

Nel 2500 a.C. una popolazione si stabilì nella fertile valle vicino al fiume Indo, fra gli attuali Pakistan e India nord-occidentale. Si tratta della civiltà dell'Indo, che scomparve nel 1500 a.C. per motivi non chiari. Nello stesso periodo, il territorio venne invaso dagli Arii. Le principali città indi furono Mohenjo-Daro e Harappa.

LE ATTIVITÀ E LA SOCIETÀ

Gli Indi erano un popolo pacifico, probabilmente non dotato di un esercito. Il capo era il re-sacerdote, affiancato da funzionari, e i cittadini erano mercanti, contadini e artigiani. Le attività principali erano la coltivazione di cereali, legumi e cotone e il commercio di pietre preziose, legno, avorio e cotone. Le città erano suddivise in modo da presentare gli edifici più importanti nella parte alta (cittadella). Le case (dotate di servizi igienici), i magazzini e le botteghe si trovavano invece nella parte più bassa.

LA RELIGIONE

Gli Indi erano politeisti, veneravano in particolare la Dea Madre e credevano in una vita dopo la morte.

LE CONOSCENZE

La matematica fu ampiamente studiata dagli Indi, che usarono per primi un sistema numerico basato sul valore posizionale delle cifre. Questa usanza si diffuse dal X secolo d.C. anche in Europa. La scrittura utilizzata dagli Indi era ideografica.

Cinesi

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IL TEMPO E IL LUOGO

Nel 3000 a.C., tra il fiume Azzurro e il fiume Giallo (attuale Cina nord-orientale), nacquero i primi villaggi della civiltà cinese. Nel 1700 a.C. circa sorsero le prime città. In seguito il territorio si divise in regni governati da diverse famiglie (dinastie), spesso in guerra tra loro. Questi regni furono unificati nel 221 a.C. da Shi Huangdi, il quale si proclamò imperatore della Cina (dal nome della sua dinastia, Qin). Per proteggere il regno dalle invasioni del nord egli fece costruire la Grande Muraglia cinese: l'opera più possente mai costruita dall'uomo, ancora presente.

LE ATTIVITÀ E LA SOCIETÀ

La società cinese era organizzata  nelle seguenti classi:

• Il sovrano, che aveva potere assoluto ed era isolato dalla popolazione;
• i sacerdoti e i nobili, che consigliavano il sovrano;
• i funzionari (mandarini), che amministravano il territorio e riscuotevano le tasse;
• gli artigiani;
• i contadini, che fornivano anche manodopera nei lavori pubblici (canali, strade, fortificazioni).

I Cinesi si dedicavano all'agricoltura (coltivavano miglio, orzo e riso), all'allevamento di bachi da seta e all'artigianato (lavoravano il bronzo, la ceramica e fabbricavano tessuti).

LA RELIGIONE

I Cinesi avevano molte regole morali, ma non seguivano una religione ufficiale. Veneravano lo spirito degli antenati e divinità identificate negli elementi della natura. Non vi erano strutture pubbliche di culto, ma ognuno poteva avere un altare all'interno nella propria casa.

LE CONOSCENZE

Inizialmente, per la scrittura, i Cinesi utilizzavano i pittogrammi, che successivamente diventarono ideogrammi. Furono una popolazione di inventori: i Cinesi furono i primi a utilizzare la carta per scrivere (arriverà in Europa dopo un millennio). Inventarono anche la stampa a caratteri mobili, cioè dei timbri di creta da immergere nell'inchiostro, la polvere da sparo, la bussola e impararono a produrre la seta.